Very FIFF
Incontro fotografico con il fotoclub ‘La Rotondina’ di Nerviano
Le vere passioni diventano più vivide quando possono essere condivise, confrontate e vissute con altre persone. È questo il motivo per cui nascono serate piacevoli come quella trascorsa al Fotoclub “la Rotondina” .
Ospiti del fotoclub ‘La Rotondina’ di Nerviano
Cristina :
Le vere passioni diventano più vivide quando possono essere condivise, confrontate e vissute con altre persone. È questo il motivo per cui nascono serate piacevoli come quella trascorsa al Fotoclub “la Rotondina” .
Giovedì 12 Settembre 2013 – Il fotoclub è stato ospite del fotoclub ‘La Rotondina” di Nerviano con cui abbiamo avuto il piacere di collaborare in passato. E’ stata l’occasione per rivedere gli amici della Rotondina con cui in passato avevamo condiviso alcune sessioni fotografiche e il completamento di un progetto. Su loro gentile invito abbiamo presentato una serata intitolata : “Very FIFF“.
‘Very’ perché abbiamo cercato di concentrare la maggior parte delle “anime” fotografiche del fotoclub, generi fotografici molto differenti, alcune espressione di pluralità, progetti e lavori di gruppo o del singolo socio.
La serata è iniziata poco prima delle 22 con l’introduzione e lo scambio di saluti e ringraziamente tra i due Presidenti Alberto Belloni e Marilù Giussani.
Dopo i convenevoli Marilù ha presentato gli argomenti della serata introducendo il primo argomento e dando la parola a Claudio Lepri.
Claudio ha illustrato la mostra di Villa Litta con l’ausilio del virtual tour creato da Mauro Tondelli.
Un percorso visivo per spiegare un importante progetto che ci ha portato alla recentissima mostra all’Urban Center di Milano in galleria Vittorio Emanuele.
Il virtual tour ha permesso di rivedere quasi come dal vivo l’esposizione e le singole foto con l’esaustiva e coinvolgente spiegazione di Claudio : la fotografia non ci si limita a documentare, ma a volte, racconta.
E’ stato poi la volta di Cristina De Tullio che ha illustrato con parole, immagini e musica di sottofondo la gita fotografica a Venezia che ha dato luce al fotoalbum “Carnival of Venice”.
Un fotoalbum che vuole testimoniare una bellissima gita fotografica quasi improvvisata, nata dall’idea di Cristina che ha suscitato il grande interesse e partecipazione dei soci nonostante si sia svolta durante una giornata lavorativa.
Fotografare insieme non è solo bello e divertente per la piacevole compagnia e la possibilità di condividere esperienza ma consente di produrre un risultato di gruppo, sfatando il pensiero che si ottengono scatti uguali fotografando insieme nello stesso posto e con gli stessi soggetti.
Dai colori delle maschere Veneziane alla magia del regno animale, della fotografia naturalistica, Riccardo Oldani e Danilo Ernesto Melzi hanno mostrato in anteprima assoluta il fotoalbum dedicato al giardino incantato dell’Inn : l’Engadina.
Riccardo ha introdotto il fotoalbum illustrando pagina dopo pagina i protagonisti del bosco: scoiattoli, cince, picchio rosso maggiore, rampichino, ghiandaia ecc… raccontando qualche piccolo aneddoto o particolare.
Ultimata la presentazione lasciamo i commenti e le domande alle risposte pronte e precise di Danilo che ricorda quanto siano state belle queste esperienze ma anche quanto sacrificio e pazienza richiedano. Un mondo incantato che affascina, che sembra tanto lontano dal nostro quotidiano ma che ha tanto da insegnare.
E’ stato bello rivedere Danilo dopo tanto tempo e tornare ad assaporare la sua fotografia ma soprattutto la sua grande passione, grazie Danilo!
A conclusione della serata, l’audiovisivo realizzato da Mauro Tondelli “In manus tuas“. Mauro ha raccolto i suoi “scattilenti” (scattolento.net) e ha creato una sinfonia di maestosi ed eterni panorami montani. Sembrava di essere su quelle cime e di poter quasi percepire quelle emozioni e sensazioni che solo quelle altezze possono regalare.
Un lungo applauso ha chiuso la presentazione di una serata molto gradevole e con un’ottima partecipazione dove abbiamo veramente mostrato il meglio di Foto in Fuga. Non mi riferisco solo alla qualità e alla cura fotografica dei lavori presentati ma anche allo spirito che anima il nostro fotoclub. Fotografie in solitaria, in gruppo, uscite pianificate oppure improvvisate…tutto pervaso dall’amore per la fotografia e dal piacere di passare tempo con gli amici, carpendo segreti, studiando nuove tecniche e imparando sempre più.
È stata una serata molto costruttiva anche grazie ad una platea vivace e attenta. Domande, dubbi, curiosità; è bello quando ciò che racconti ed esponi suscita interesse.
Al termine delle proiezioni dei lavori fatti e delle spiegazioni di Claudio, Cristina, Mauro, Riccardo e Danilo, che si sono fatti voci di Foto in Fuga, c’è stato un simpatico momento per fare due chiacchiere promettendo di rivederci quanto prima. …e allora che dire se non “arrivederci a presto con altri nuovi lavori”