Oktoberfoto 2022 contest audiovisivi
XIV edizione di Oktoberfoto – “Varese Città della Fotografia”
Contest audiovisivi:
Oktoberfoto 2022 – non potevamo mancare all’appuntamento con il contest di audivisivi di Oktoberfoto a Varese alla sua quattordicesima edizione, con i lavori di Cristina Ferri e Mauro Tondelli.
Oktoberfoto è un evento che ogni anno coinvolge fotoclub nazionali ed internazionali, con il Patrocinio del Comune di Varese, della Provincia di Varese, di Acli Arte e Spettacolo, dell’Università dell’Insubria, di Enaip Varese, di ARCI Varese, di importanti Associazioni fotografiche italiane e straniere e con la partecipazione di autori di livello internazionale, Varese per tutto il mese di ottobre diventa la città della fotografia.
Quest’anno la partecipazione è stata numerosa con ben 19 Associazioni fotografiche oltre alla partecipazione di Grandi Fotografi e numerose mostre fotografiche. Nel contest audiovisivi è ritornata la votazione popolare oltre al giudizio della giuria tecnica (Edoardo Tettamanzi , Graziano Biscotti e Renzo Broglia).
Il nostro fotoclub è stato premiato con l’audiovisivo di Cristina Ferri e Mauro Tondelli:
- Premio “Franco Pontiggia” Giuria Tecnica – 1 classificato
- Premio “Franco Pontiggia” Giuria Popolare
- Nomination “Franco Pontiggia” Giuria Popolare
potete vedere la premiazione nel video qui sotto riportato.
Ringraziamo tutti coloro che abbiamo incontrato e in particolar modo gli amici del Fotoclub di Varese che ci hanno offerto l’opportunità di partecipare. Alla prossima!
Serata conclusiva premiazione
Foto di Nicola Frammartino
Cristina Ferri in quattro anni ha seguito la vita di una coppia di Martin pescatore in tutte le stagioni, osservando, studiando e fotografando ogni momento e dettaglio della loro vita, dalle fasi di corteggiamento, all’accoppiamento, alla cura e svezzamento della prole. L’amico Mauro Tondelli non solo ha raccolto ed elaborato il vasto materiale fotografico di Cristina, ma con una minuziosa ricerca ha collezionato in centinaia di tracce audio i canti e richiami delle differenti interazioni alle diverse età dell’iridescente volatile, senza tralasciare i mormorii di sottofondo del suo habitat; ne è scaturito un audiovisivo che combina le limpide immagini con le appropriate evocazioni acustiche, cadenzato sui fraseggi dello strumento prediletto di Cristina: il flauto di Pan. Così i due brani Silent Rain (part 2) di Leo Rojas – limitato all’incipit – e The Andes di Barrie Gledden, ben si son prestati ad avviluppare d’umane emozioni il ciclo vitale del Martin pescatore, dal suo periodo solitario e territoriale tratteggiato da passaggi musicali didascalici fino alla nuova generazione annunciata dal cambio di tonalità in sfavillante modo maggiore, transitando attraverso il lirismo del corteggiamento e per il gioioso entusiasmo dell’operosità genitoriale.
Fotografia: Cristina Ferri
Montaggio: Mauro Tondelli
Musica: Leo Rojas Silent Rain ( Part 2 ) [incipit] Barrie Glendden – The Andes
Dardi Turchesi – Martin pescatore “La sua vita attraverso i miei occhi”
Titolando l’opera con queste misurate parole l’autrice delle fotografie Cristina Ferri prende distanza dalle possibili interpretazioni “favolistiche” del suo esaustivo lavoro di documentazione naturalistica, qui offerto in una parziale – e discola – esposizione.
Non si presuma però flemma, basterebbe abbozzare un dialogo con lei per cogliere il vivo entusiasmo dei quattro anni dedicati; anzi, se ne potrebbe già essere persuasi in virtù delle eco vibranti delle immagini osservate, che si fan beffe leggiadre d’ogni formalismo.
Perchè – sia pure il più inflazionato sull’ineffabile pianeta – il racconto al quale con tanta dedizione Cristina ha donato il tempo e prestati gli occhi, che altro mai sarebbe, se non il miracolo della vita?