Corso flash da studio
Seconda edizione – 2024
Ottobre 2024 – Roberto Colombo è stato il relatore delle due edizioni del corso di flash da studio.
Il corso è stato rivisto rispetto alla prima edizione sperimentale del 2023, rivedendo la sequenza e l’approccio all’utilizzo pratico dei flash, è stato incrementato lo spazio e il tempo dedicato alle prove pratiche così da acquisire famigliarità con tutti gli strumenti e gli aspetti teorici.
• La luce nell’arte e nella fotografia
• Luce continua e luce flash
• Tipi di flash e i modificatori di luce
• Come si misura la luce con i flash
• La qualità delle ombre
• Luce piatta e luce tridimensionale
• Sfruttare la direzionalità della luce
• Il rapporto di contrasto
• Gli schemi classici con un punto luce
- La scala tonale di Ansel Adams
- Campo di luminosità della scena CLS
• Le ombre in Fotografia – considerazioni
• La luce Rembrandt
• Gli schemi con due punti luce
• Gli schemi con tre punti luce
• Tre semplici lighting set up
• Riconoscere le luci utilizzate in una foto
Nel mondo della fotografia professionale, l’illuminazione è uno degli aspetti più cruciali per ottenere risultati di alta qualità. L’uso dei flash da studio è fondamentale per controllare la luce in modo preciso e creativo. Tuttavia, non basta semplicemente impostare i flash: è essenziale provare e sperimentare i set di luci e gli schemi di luce per ottenere il miglior risultato possibile. Ecco perché è così importante dedicare del tempo a questa fase del processo fotografico.
1. Controllo completo sulla luce
Quando si lavora con i flash da studio, si ha la possibilità di controllare ogni aspetto della luce: intensità, direzione, qualità (dura o morbida), temperatura del colore e distribuzione. Provare diversi set di luci consente al fotografo di capire come ogni fonte luminosa interagisce con il soggetto e con l’ambiente circostante. Sperimentare con l’inclinazione, la distanza e l’angolo di ogni luce permette di perfezionare il look desiderato, sia che si tratti di un’illuminazione morbida e diffusa o di un’illuminazione più contrastata e drammatica.
2. Adattamento agli schemi di luce
Gli schemi di luce sono configurazioni specifiche delle luci in relazione al soggetto, e ognuno di essi produce un effetto estetico unico. Alcuni degli schemi più comuni sono: luce a Rembrandt, luce laterale, luce a clamshell, butterfly, e molti altri. Provare questi schemi con i flash da studio permette di comprendere come cambiano le ombre, la profondità e l’atmosfera dell’immagine. L’esperienza pratica consente al fotografo di scegliere lo schema più adatto per esaltare le caratteristiche del soggetto, che si tratti di una persona, di un oggetto o di una scena.
3. Miglioramento della creatività
La sperimentazione con i flash da studio e gli schemi di luce stimola la creatività. Ogni modifica nell’illuminazione può dare vita a un nuovo risultato, facendo emergere aspetti inaspettati del soggetto o dell’ambiente. Cambiare la posizione dei flash, aggiungere riflettori, bande nere o softbox consente di ottenere effetti sorprendenti che altrimenti non sarebbero visibili. Senza il processo di prova e errore, sarebbe difficile ottenere scatti originali e di impatto.
4. Ottimizzazione per diverse condizioni e stili fotografici
Ogni set di luci e schema ha delle caratteristiche che si adattano meglio a determinati tipi di fotografia. Per esempio, la luce morbida e diffusa è perfetta per i ritratti, mentre una luce più dura e diretta potrebbe essere ideale per la fotografia commerciale o di moda. Provare diverse configurazioni di luci con i flash da studio consente di adattarsi facilmente a diversi stili fotografici e alle richieste specifiche di ogni progetto.
5. Correzione delle problematiche in tempo reale
I flash da studio sono strumenti potenti, ma richiedono un attento controllo per evitare problematiche comuni come sovraesposizioni, ombre troppo dure o luci troppo piatte. La prova dei set di luci permette al fotografo di correggere queste difficoltà prima di fare uno scatto definitivo. Ad esempio, spostando il flash o modificando il suo potere, è possibile correggere un’illuminazione sbagliata e ottimizzare l’esposizione in tempo reale.
6. Conoscenza delle caratteristiche degli strumenti
Ogni tipo di flash, softbox o altro accessorio ha caratteristiche diverse che influenzano la qualità della luce. Prove ripetute permettono di conoscere a fondo il comportamento dei vari strumenti e di adattarli alle proprie esigenze. Imparare come ogni attrezzatura influisce sul risultato finale consente al fotografo di utilizzarli in modo efficiente e con maggiore consapevolezza.
In conclusione, l’importanza di provare i set di luci e gli schemi di luce con l’utilizzo dei flash da studio non può essere sottovalutata. La pratica costante e la sperimentazione sono essenziali per acquisire una padronanza completa dell’illuminazione e per creare immagini che comunichino efficacemente emozioni e messaggi visivi. Solo attraverso la prova e la personalizzazione dell’illuminazione il fotografo può raggiungere il pieno potenziale creativo e tecnico nelle proprie immagini.
E’ stato un corso molto interessante che sicuramente riproporremo in futuro con la possibilità di organizzare anche un altra edizione. Hanno partecipato a questa edizione: Monica, Cecilia, Franco, Selena, Iris, Giovanni.
Ringraziamo Roberto Colombo per la sua grande disponibilità come tutor e modello e per averci dato questa bella opportunità di crescita.
Ringraziamo Elena Lago, Danzatrice Insegnante Coreografa presso la BLS Academy Gallarate – la nostra bellissima modella che si è prestata ai nostri esperimenti con il flash – grazie Elena!!!